Arbre magique
È da più di 60 anni che gli inconfondibili alberelli colorati oscillano dagli specchietti retrovisori delle auto di tutto il mondo, deodorandone gli interni. Sono stati citati in vari film (La leggenda del re pescatore e Seven, per esempio) e canzoni (dai Beastie Boys agli 883) e sono costati delle citazioni a chiunque abbia cercato di imitarli: coloro che hanno provato a commercializzare dei deodoranti a forma di alberello, finora hanno solo rimediato delle batoste in tribunale.
Accendino BIC
Poco conta che siate fumatori o meno: l’accendino BIC è un oggetto ben impresso nella mente di tutti, perlomeno dal 1973, anno in cui è stato lanciato sul mercato. Proprio come la penna a sfera di BIC, l’accendino riesce a essere essenziale, stiloso, efficiente ed economico. Al contrario della maggior parte degli accendini usa e getta, lo si butta solo quando è esaurita la carica.
Bottiglia della Coca Cola
A partire dal 1899 sono state diverse le iterazioni della bottiglia della bevanda più nota al mondo, ma è solo nel 1915 che, per difendersi dalle imitazioni, Coca Cola ha adottato quella forma che ancora oggi conosciamo, con le scritte in rilievo sul vetro e una forma estremamente particolare. Il compito affidato ai designer era molto preciso: realizzare una bottiglia che fosse riconoscibile anche al buio, toccandola, e addirittura quando era stata frantumata, grazie ai suoi cocci inconfondibili. Obiettivo raggiunto!
iPhone
C’è stato un periodo in cui i telefoni, così come gli smartphone, erano tutti diversi fra loro: con touch screen, con tastiera a scorrimento, con apertura a conchiglia e via dicendo. Poi è arrivato il primo iPhone e, da quel momento, tutti gli smartphone hanno iniziato ad avere la forma di un semplice parallelepipedo con un touch screen. Sono passati 10 anni dal lancio sul mercato ma nonostante il numero incredibile di telefoni sul mercato, il design è praticamente lo stesso per tutti, tolte piccole differenze.
Polaroid
Quando ancora fare le foto era una roba complicata e svilupparle un affare che richiedeva giorni, Polaroid ha rivoluzionato il mercato con un aggeggio dal design inconfondibile che univa in un solo, piccolo, oggetto una macchina fotografica e una camera oscura. Niente tempo speso dietro a acidi e negativi: bastava un minuto di pazienza dopo un click per avere una stampa immediata. Per tanti fotografi in erba, Polaroid è stata a lungo sinonimo di foto.
Levi’s Jeans
Levi’s non è stata la prima azienda a impiegare Il tessuto denim per i suoi pantaloni, che veniva già da tempo utilizzato per realizzare abbigliamento da lavoro. Levi Strauss fu però quello che nel 1853 ci aggiunse i rivetti, due tasche anteriori e una posteriore. Questi furono a tutti gli effetti i primi blu jeans patentati, poi evoluti nella versione a cinque tasche (quella piccola a destra è per l’orologio da taschino, lo sapevate?) con rivetti in rame che tutti ben conosciamo.