Quando iniziamo a pensare ai contenuti per il nostro sito, fra le decine di domande a cui vorremmo risposta, c’è anche quella fatidica: quanto scrivere? Oppure, quanto devono essere lunghi i video? Tutte domande alle quali gli esperti tentano spesso di rispondere.
Anche se, come possiamo immaginare, non esiste una risposta universale, ci sono alcune indicazioni di massima che gli esperti suggeriscono. Eccone alcune.
Dire che sull’argomento c’è dibattito sarebbe riduttivo. Tuttavia negli Stati Uniti, dove anche fra concorrenti c’è un clima più disteso e collaborativo, almeno nel campo della ricerca, c’è chi ha provato a mettere insieme le analisi dei siti più autorevoli nel campo della SEO e del content marketing.
Teniamo presente che, coerentemente con quanto abbiamo visto in passato, prima di parlare di lunghezze va fatta una premessa: con i nuovi cambi di algoritmo parlare di lunghezza ha senso solo a fronte della consistenza. In altre parole, non tutti gli argomenti meritano un trattato e la regola d’oro è sempre la stessa: scriviamo (o produciamo contenuti) fino a quando abbiamo qualcosa di rilevante da scrivere o da mostrare. Pensiamo sempre prima alle persone, e teniamo a mente l’intenzione di ricerca. Chi vuole sapere il colore del cavallo di Napoleone si aspetta una risposta del tipo “Bianco!” e non vuole doversi leggere tutta la biografia dell’imperatore francese per arrivarci.
Allo stesso modo, chi sta cercando la biografia di Napoleone sarà deluso dal trovare solo il colore del cavallo.
Quindi, l’analisi che stiamo per riportare è perfetta, posto che sappiamo cogliere la giusta intenzione di ricerca.
Il quadro dipinto da CoSchedule è analitico e completo, ma emergono due dati importanti: il primo è che la lunghezza media dei post professionali si sta alzando, raggiungendo nel 2017 la quota di 1142 parole. La lunghezza media è aumentata anche grazie alla spinta dei blogger professionali, che sempre più spesso scrivono più di 2000 parole a post.
Parlando di tre “giganti” del settore, HubSpot consiglia post fra le 2.250 e le 2.500 parole, CoSchedule sostiene che i migliori siano quelli intorno alle 2.500 parole, mentre Buffer suggerisce una lunghezza intorno alle 1.600 parole.
Moz, dal canto suo, consiglia di controllare le statistiche e verificare come si comportano i post sulla nostra piattaforma.
Naturalmente sì, in funzione del nostro obiettivo. Sempre secondo i dati di CoSchedule, i post migliori per chi vuole attivare la discussione e avere molti commenti sul blog, la lunghezza giusta è di circa 275 parole.
Per essere condivisi sui social, i post dovrebbero essere lunghi fra le 600 e le 1.500 parole.
Infine, per ottenere buoni ranking in Google, i post devono essere più lunghi di 2.500 parole.
La lunghezza insomma, è funzione anche dello scopo del post. E in questo, come sempre accade, Google si dimostra come il “cliente” più esigente.
Questa domanda in realtà ha una risposta più semplice, che però ha implicazioni più complesse. Per rispondere, rifacciamoci all’infografica messa a punto da HubSpot, dove scopriamo un dato interessante: la lunghezza ideale di un video dipende dalla piattaforma.
Nel dettaglio, se vogliamo condividere un video su Instagram, la sua lunghezza ideale è di 30 secondi: su Instagram infatti siamo abituati a scorrere soprattutto immagini, quindi il tempo di attenzione su un post è piuttosto basso. La maggioranza dei commenti e delle interazioni avviene nei primi 26 secondi.
Per quanto riguarda Twitter invece la lunghezza ideale è di 45 secondi: i video più viralizzati, segnalati con l’hashtag #videooftheday infatti hanno una lunghezza media di 43 secondi
Su Facebook la durata ideale del video è un minuto. Sessanta secondi sono il tempo corretto per una piattaforma in cui le persone sono abituate a soffermarsi un po’ di più sui testi, ma vogliono comunque passare rapidamente da un contenuto all’altro. I ricercatori inoltre hanno dimostrato che i video della lunghezza di circa un minuto sono quelli che ricevono più interazioni.
Infine, i tempi si allungano su YouTube, dove la lunghezza ideale del video è pari a circa 2 minuti. Naturalmente, trattandosi di una piattaforma dedicata proprio ai video, le persone sono abituate a guardare contenuti più lunghi.
Insomma, ciascuna piattaforma ha una lunghezza ideale di riferimento. Questo però significa che ci sono due strade che possiamo percorrere: focalizzarci su una singola piattaforma, oppure declinare ogni contenuto in diversi formati. Una scelta più complessa, ma anche una sfida interessante.