Libero hashtag in libero stato - Hydrogen Code
luglio 27, 2016

Ci sono notizie che uno si legge e tende immediatamente a riconoscerle come fuffa da clickbait. Il problema è che questa non è una di quelle. Purtroppo. E dire che ne ha tutte le caratteristiche: chi potrebbe credere che l’USOC minacci azioni legali contro chiunque utilizzi a scopi commerciali non solo hashtag come #Rio2016, ma addirittura parole come Olympic, Olympian e Gold, Silver, Bronze, con relative traduzioni, si intende. 

All’inizio pensavamo a uno scherzo, nonostante la fonte attendibile, poi abbiamo approfondito ed effettivamente la Rule 40 arriva a tanto. Tanto quanto? Tanto così: 

“L’advertising non può includere alcun trademark Olimpico e termini ed espressioni legati a Rio 2016, alle Olimpiadi in generale, al Comitato Olimpico Nazionale (CONI) e alla Squadra Olimpica Italiana. Segue una lista, non esaustiva e a titolo puramente esemplificativo, di termini di cui non è consentito l’uso (anche nelle loro traduzioni):

Giochi Olimpici, Giochi Estivi, Rio de Janeiro, Rio 2016, Olimpionico, Olimpico, Brasile, Italia Team, Olimpiadi, Citius-Altius-Fortius, 2016, Performance, Sfida, Estate, Podio, Italia Olympic Team, Oro, Argento, Bronzo, Medaglia, Giochi, Vittoria, Agosto, CONI.

No, non è Lercio. Potete trovare tutto qui, nero su bianco. Noi ci siamo limitati ad aggiungere i grassetti. Il bello deve ancora finire perché non è che sono proibiti solo gli hashtag relativi a questi termini: sono proibiti i termini stessi, come si vede a pagina 14 del documento.

Questi tweet non sarebbero approvati:

• Fa riferimento alla competizione del giorno

• Contiene la parola “medaglia d’oro”, che fa riferimento ai Giochi

• Le congratulazioni sono un riferimento contestuale alla performance del Partecipante

A meno di essere giornalisti, qualsiasi Brand che deciderà di fare pubblicità non potrà usare termini come “medaglia d’oro”. Non solo: è anche proibito il retweet dei contenuti ufficiali. 

La Rule 40 non ha mai goduto di grande stima da parte degli addetti ai lavori ma questa volta il Comitato è riuscito a combinare un pasticcio che non sfigurerebbe in una gag dei Monty Python. 

Il prevedibile risultato è che, al di là di quanto scritto sul regolamento, non mancheranno Tweet “illegali”, che si mescoleranno alle milionate di quelli di giornalisti e semplici appassionati che non devono sottostare a questo delirio. Chi, del resto, si metterebbe a spulciare tutti i tweet contenenti la parola “oro”, declinata in varie lingue, per capire se si riferiscono a una sfida di Rio 2016, al prezioso metallo o ad altro? 

Siamo insomma di fronte a un altro esempio di regole assurde, mal pensate e mal scritte, tanto ridicole da essere impossibili da rispettare ma capaci di far inferocire chiunque lavori nel settore.

Partners: sweet bonanza casino kasinot 2025 bedste velkomstbonus casino online casino ohne deutsche lizenz betrugstest spille uden om rofus casinoer uden nemid udenlandske bookmakere play fishing slots udenlandske online casino online casino uden dansk licens